Tonda Gentile di Giffoni

PRODUZIONE MICROPROPAGATA - PROSSIMAMENTE DISPONIBILE

ORIGINE

Il Nocciolo Tonda di Giffoni – nome botanico Corylus avellana ‘Tonda di Giffoni’ – ha origine nel 1920 in Italia.  Varietà  identificata per la prima volta a Giffoni vallepiana (SA) e derivata da ibridazione spontanea tra Corylus avellana L. e Corylus maxima Mill.

CARATTERISTICHE

Il Nocciolo Tonda di Giffoni  è una varietà a maturazione precoce largamente coltivata in Campania ed in modo particolare nell’avellinese.

Si adatta ben anche in zone lomtane da quella di origine come il Piemonte.

Le piante sono vigorose, di rapida mesa a frutto e con elevata produttività.

Il Nocciolo Tonda di Giffoni ha Vigore medio; seme tondo (1.2g);

Peso nocciola: 2.50g, -  Resa in sgusciato elevata (40%). - Parzialmente Autofertile.

Impollinatori: Tonda Gentile Romana, Tonda Gentile delle Langhe e Nocchione.

FIORITURA E FRUTTI

I fiori femminili sono recettivi del polline nei mesi di Gennaio e Febbraio.

Buoni impollinatori risultano essere Tonda Gentile Romana, Tonda Gentile delle Langhe.

I frutti di questa varietà  sono tondi, di media pezzatura e di colore scuro.

La resa alla sgusciatura è elevata, la pellicola del seme si stacca facilmente alla tostatura e le caratteristiche organolettiche sono eccellenti tali da farla molto apprezzare dall’industria dolciaria con sapore aromatico.

ALTRE INFORMAZIONI

MALATTIE E PARASSITI

Il Nocciolo Tonda di Giffoni può risultare sensibile alle gelate tardive ed all’eriofide.

CURIOSITA’ CULTURALI

Nei noccioleti campani è spesso consociata, sempre ai fini dell’impollinazione, alle pregiate varietà  locali Riccia di talanico e Mortarella.